Crossmedialità: la misurazione congiunta dell'ascolto TV e online
Con il mutare del consumo da parte del pubblico e la sempre maggiore integrazione delle campagne pubblicitarie in vari media, la necessità di una misurazione precisa e coerente tra i diversi mezzi di comunicazione sta assumendo un ruolo sempre più fondamentale.
Abbiamo sviluppato metodologie di misurazione unificate in canali mediatici diversi. Tra esse:
- TV su più piattaforme, anche con pausa in diretta, come viene trasmessa e su qualsiasi dispositivo
- TV e radio insieme, mediante l'utilizzo di una singola fonte di rilevazione portatile
- Ascolti TV e online con il nostro approccio di misurazione dell'ascolto crossmediale (CMAM) tra programmi televisivi e video
Il vantaggio di queste tecniche di misurazione crossmediale consiste nella possibilità di osservare il quadro complessivo del pubblico e delle sue abitudini di consumo mediatico.
Misurazione crossmediale
La misurazione crossmediale è stata a lungo considerata l'obiettivo supremo della ricerca in ambito mediatico. Per rispondere a questa esigenza del settore, abbiamo stretto un'alleanza strategica con comScore.
Al fine di fornire un quadro completo e privo di dati duplicati relativo al consumo televisivo e online, abbiamo combinato il modello di eccellenza della rilevazione TV con una misurazione multi-piattaforma online. La misurazione crossmediale abbraccia i contenuti video e testuali, indipendentemente dalla modalità di accesso: browser, app, smartphone, tablet, computer, decoder o televisore.
Tale sistema ibrido è già in uso nei Paesi Bassi, dove sta offrendo un quadro completo degli ascolti.
Comprendere il pubblico, senza dati duplicati
Grazie a queste tecnologie a disposizione, le emittenti e i gestori di pay TV sono in grado di:
- sapere qual è il numero totale di persone che fruiscono i contenuti sulle piattaforme TV e online;
- dimostrare il valore del pubblico multi-piattaforma coinvolto e vedere con chiarezza dove trascorre il suo tempo;
- vendere pacchetti di media mirati e personalizzati, all'interno di tutte le piattaforme e le fasce demografiche, in linea con la sempre maggiore proliferazione di campagne pubblicitarie integrate.
Le agenzie e gli inserzionisti hanno la possibilità di:
- pianificare campagne TV tradizionali e digitali con un unico strumento, senza duplicare il pubblico di destinazione;
- misurare l'esposizione del marchio e la frequenza di una campagna, senza duplicazione;
- stabilire la proporzione migliore tra la TV e gli altri media per raggiungere il pubblico nella maniera più efficace.